
Il
Wolfsburg ospita l'
Amburgo alla
Volkswagen Arena per la terza giornata di
Bundesliga.
Il
Wolfsburg sinora ha smentito tutti coloro che pensavano ad un crollo dopo la fantastica stagione coronata con lo storico primo titolo nazionale.
4-1 al
Wehen in DFB-Pokal, 2-0 allo
Stoccarda nella prima di campionato e 3-1 a
Colonia, in rimonta, la settimana scorsa.
Poco da aggiungere a risultati che parlano da soli.
Nonostante la partenza del "generale"
Felix Magath il suo successore
Armin Veh sta dirigendo al meglio la squadra che continua a giocare un calcio molto brillante con un reparto offensivo che da tempo non ha eguali in Germania.
Come noto la squadra è praticamente quella dello scorso anno con l'aggiunta di due giocatori molto importanti come l'algerino
Karim Ziani a centrocampo ed il nigeriano
Obafemi Martins in attacco.
L'ex marsigliese è diventato subito un titolare fisso nell'undici di Veh mentre Martins, arrivato proprio alla vigilia dell'inizio della stagione, sta pian piano integrandosi e con la sua esperienza il Wolfsburg ha un rilievo più che qualitativo alle spalle del fenomale duo d'attacco composto da
Grafite ed
Edin Džeko.
A Colonia
"Oba Oba" ha debuttato giocando gli ultimi 25 minuti proprio al posto di Ziani quando la squadra era sotto 0-1. Più che positiva la sua prestazione coronata dal goal del definitivo 3-1.
Una menzione speciale va al faro della squadra: il regista bosniaco
Zvjezdan Misimović che da oltre un anno sta giocando in maniera impeccabile innescando sempre con passaggi di qualità le bocche da fuoco dei
Lupi e segnando lui stesso appena ne ha l'occasione. Senza dubbio il vero leader della squadra.
Come lo scorso anno per altro il Wolfsburg sembra immune da problemi di infortuni ed al momento gli unici indisponibili sono il neo-arrivato centrocampista danese
Thomas Kahlenberg (37/5/6 con l'Auxerre e 6/2 con la Danimarca lo scorso anno), fermato da un infortunio all'anca durante la preparazione, ed il giovane centrocampista
Sebastian Schindzielorz, fermato da un infortunio al ginocchio.
Dopo la più che deludente prova di
Friburgo (1-1), che aveva fatto seguito alla sconfitta interna con il
Randers (0-1) in Europa League ed al pareggio con il
Fortuna Düsseldorf (7-4 d.c.r.) in DFB-Pokal, l'
Amburgo ha reagito segnando 9 reti in due partite: 4-1 al
Borussia Dortmund nella seconda di campionato e 5-1 a
Guingamp nell'andata del play-off di Europa League.
Due risultati positivi che certamente fanno morale ma che non vanno sopravvalutati visto che contro il Dortmund, al momento per altro ancora lontano parente di quello ammirata nel girone di ritorno della scorsa Bundesliga, l'Amburgo ha segnato 3 goal in 9 minuti ed al 12' era già sul 3-1 con partita praticamente finita lì mentre a Guingamp ha trovato una squadra di categoria decisamente inferiore, non a caso gioca solo nella seconda divisione francese, per altro priva del proprio leader.
Il jolly difensivo ivoriano
Guy Demel è stato fermato in allenamento da un infortunio al piede ed al suo posto sulla fascia destra difensiva giocherà molto probabilmente il namibiano
Collin Benjamin.
Rientra invece il portiere titolare
Frank Rost, assente in Coppa per una periostite che lo aveva già infastidito prima della partita contro il Borussia Dortmund, e restano indisponibili invece l'esterno sinistro
Marcell Jansen, alle prese con un infortunio al ginocchio, ed i 3 centrali difensivi infortunati da tempo ovvero il giovane ceco
Miroslav Štěpánek, fermo fino a febbraio per la rottura del crociato,
Bastian Reinhardt, fermo da fine gennaio per una frattura al piede, ed il brasiliano
Alex Silva, anche lui fermo fino alla prossima primavera per la rottura del crociato che si è procurato nell'amichevole di inizio luglio contro il Wacker Innsbruck.
6-4-2 è il bilancio dei precedenti giocati a Wolfsburg. Lo scorso anno finì 3-0 per il Wolfsburg.
Queste le probabili formazioni:
VfL Wolfsburg: 1 Diego Benaglio - 20 Sascha Riether, 17 Alexander Madlung (6 Jan Šimůnek), 43 Andrea Barzagli, 4 Marcel Schäfer - 7
Josué (cap.) - 15 Karim Ziani, 25 Christian Gentner - 10 Zvjezdan Misimović - 23 Grafite, 9 Edin Džeko
a disposizione: 12 André Lenz - 6 Jan Šimůnek, 19 Peter Pekarík, 5 Ricardo Costa, 2 Cristian Zaccardo (3 Rodrigo Alvim) - 16 Fabian Johnson, 28 Daniel Baier, 13 Makoto Hasebe, 14 Jonathan Santana (19 Vlad Munteanu, 31 Alexander Laas) - 18 Obafemi Martins, 24 Ashkan Dejagah, 27 Alexander Esswein (16 Mahir Sağlık)
indisponibili: 8 Thomas Kahlenberg, 32 Sebastian Schindzielorz (infortunati), 35 Marwin Hitz (con la seconda squadra)
Allenatore: Armin Veh
Hamburger SV: 1 Frank Rost - 30 Collin Benjamin, 17 Jérôme Boateng, 5 J
oris Mathijsen, 6 Dennis Aogo - 14
David Jarolím (cap.)
, 8 Zé Roberto - 15 Piotr Trochowski, 11 Eljero Elia - 9 José Paolo Guerrero, 10 Mladen Petrić
a disposizione: 12 Wolfgang Hesl - 3 David Rozehnal - 13 Robert Tesche,
28 Mickaël Tavares, 25
Tomás Rincón (32 Änis Ben-Hatira) - 16 Marcus Berg, 21 Jonathan Pitroipa
indisponibili: 20 Guy Demel, 7 Marcell Jansen, 2 Alex Silva, 33 Miroslav Štěpánek, 4 Bastian Reinhardt (infortunati), 18 Romeo Castelen, 36
Hanno Behrens (non convocati), 29
Tom Mickel, 34
Kai-Fabian Schulz, 24
Christian Groß, 19 Tolgay-Ali Arslan
, 35 Tunay Torun, 31
Maximilian Beister, 22 Eric Maxim Choupo-Moting
(con la seconda squadra)Allenatore: Bruno Labbadia