
Era dal 2004 che lo
Standard Liegi non perdeva 3 partite di fila in una settimana.
Dopo aver vinto gli ultimi due titoli belgi lo Standard aveva chiaramente privilegiato la Champions League in questo inizio di stagione conscio che con la riforma del campionato belga il momento clou della stagione in Jupiler League sarebbe arrivato solo dopo la stagione regolare.
Le cose però non stanno per il verso giusto nè in campionato nè in Champions e lo Standard si è contraddistinto in più di un'occasione come squadra molto rude e fallosa. La settimana scorsa il terzino destro
Réginal Goreux per poco non rompeva un piede al giocatore del
St. Truiden (0-2) Mennes e tutti ricordano quello che è successo a settembre con
Axel Witsel protagonista di un fallaccio su Wasilewski che ha fatto il giro del mondo.
Insomma da squadra simpatia che giocava un bel calcio ed era piena di giovani di talento lo Standard sempre all'improvviso diventata tutt'un'altra squadra.
Con molti giocatori importanti infortunati o comunque lontani dalla forma migliore il gruppo di giovani dello Standard non è sembrato all'altezza del compito e la realtà dei fatti in base a quello che si è visto sui campi di gioco negli ultimi mesi è che lo Standard merita la posizione che ha in classifica.
Nessuno avrebbe potuto scommettere che il
GBA sarebbe arrivato a questa sfida con ben 5 punti di vantaggio sullo Standard che per altro avrà un incontro molto importante contro l'
AZ nell'ultimo turno della Champions League fra 3 giorni.
L'attaccante
Dieumerci Mbokani è ancora indisponibile,
Milan Jovanovic non è al meglio ma giocherà mentre la buona notizia è il recupero di un altro pezzo importante del reparto offensivo dello Standard,
Igor de Camargo.
Il
GBA è la squadra del momento anzi lo è da 2 mesi ormai. Dall'arrivo di
Jos Daerden in panchina la squadra di Anversa ha infilato 9 successi in 11 partite ed è più che meritatamente salita al terzo posto in classifica.
Sabato scorso hanno battuto facilmente il
Roeselare 3-0. Il mix di esperienza di giocatori come
Philippe Clement e
Bart Goor con i giovani talenti quali
Sherjill MacDonald,
Faris Haroun ed il 16enne
Mats Rits sta funzionando alla grande.
La squadra per altro gode da mesi di un'ottima forma anche dal punto di vista fisico e raramente ci sono stati più di 1-2 giocatori importanti fuori gioco sia per infortuni che per squalifiche.
Queste le probabili formazioni:
Standard Liège: 38 Sinan Bolat - 17 Camozzato Marcos, 19 Mohamed Sarr, 3 Victor Ramos, 14 Landry Mulemo - 23 Eliaquim Mangala, 28 Axel Witsel, 6 Wilfried Dalmat, 10 Igor De Camargo, 33 Mehdi Carcela-Gonzalez - 23 Milan Jovanovic
a disposizione: 25 Kristof Van Hout - 4 Ricardo Rocha, 5 Felipe - 15 Olivier Dacourt, 2 Réginal Goreux, 6 Cédric Collet, 26 Benjamin Nicaise – 20 Moussa Traoré, 29 Cyriac
indisponibili: 8 Steven Defour, 11 Grégory Dufer, 4 Alex Moraes, 9 Dieumerci Mbokani (infortunati)
Allenatore: Laszlo Bölöni
Germinal Beerschot: 1 Tomislav Pacovski –5 Pieter-Jan Monteyne, 25 Tomislav Mikulic, 7 Philippe Clement, 22 Martijn Monteyne -6 Wim De Decker, 29 Justice Wamfor, 9 Faris Haroun, 44 Bart Goor - 8 Sjerjill MacDonald, 15 Tosin Dosunmu
a disposizione: 26 Thomas Kaminski -10 Daniel Cruz, 31 Mark De Man, 78 Ivan Leko, 12 Victor Wanyama, 86 Mats Rits - 21 Bavon Tshibuabua
indisponibili: 14 Gyan King, 4 Kurt Van Dooren (infortunati)
Allenatore: Jos Daerden