Il campionato di 1. Divisione russo riparte dopo una sosta di tre settimane.

Il Krasnodar è una delle squadre che certamente avrebbe fatto a meno della pausa obbligata. I "cittadini" - come vengono soprannominati - erano infatti in una forma eccellente prima dell'intervallo, tanto da arrivare sino al 10° posto in classifica. Oltretutto il giovane club, formatosi poco più di un anno fa, ha fermato l'Alanya capolista a Vladikavkaz (2-2) e chiuso la prima parte della stagione come miglior squadra in trasferta.

Prima del break ha anche ricevuto lo Spartak Mosca nei 16esimi della Coppa nazionale ma pur contro una formazione mista di riserve e titolari ha perso meritatamente 2-1. Uno degli obbiettivi a breve termine è quello di migliorare infatti il rendimento casalingo, anche se cambiare le proprie fortune già dal match con lo Shinnik secondo in graduatoria non è semplice. Il Krasnodar (nella foto l'allenatore Hakunov) ha però dimostrato più di una volta di non farsi intimidire dai grandi nomi.

Dopo essere stato acquisito a parametro zero l'esperto difensore centrale Alexey Bugaev potrà giocare dal 1° agosto. Un altro ex componente della nazionale russa, Liubomir Kantonistov, è inoltre arrivato dal MVD Rossiya, aggiunta importante al centrocampo. Gli altri arrivi includono il difensore centrale Anatoliy Romanovich (MVD Rossiya), il centrocampista Almir Muhutdinov (Metallurg Krasnoyarsk) e l'attaccante della nazionale della Moldova Igor Pushak (Bejing Hongdheng). La società, gestita con capitali privati, punta in alto a giudicare dall'attività in entrata.

Lo Shinnik ha sofferto un mezzo passo falso nell'ultimo impegno pre-vacanze per via del pari ottenuto a Yaroslavl contro il Vitiaz Podolsk (1-1). La squadra, candidata alla promozione, ha dovuto rimontare per prendere almeno un punto, buono almeno per restare parte integrante del trio di testa con Alanya Vladikavkaz e Anzhi Mahachkala. I dubbi sono però legati più alle difficoltà finanziarie, tanto che il biglietto per la Premier League non sembra la priorità.

Il portiere titolare Sergey Pes'iakov se n'è andato allo Spartak Mosca a fare il sostituto di Soslan Dzhanaev. I massimi dirigenti hanno preferito non rifiutare l'offerta, che avrebbe potuto non ripresentarsi più. Il mercato è stato peraltro calmo e possibili acquisti non sono all'orizzonte.

Il match d'andata a Yaroslavl finì 1-1. Nonostante fosse favorito lo Shinnik non si dimostrò di una categoria superiore al Krasnodar. Le cose però sono cambiate rispetto ad allora: Sergey Pavlov è stato sostituito sulla panchina dello Shinnik da Ivan Liach, per il quale ha poi prodotto una striscia di 7 vittorie consecutive.

FC Krasnodar (4-5-1)

Pchelincev – Miroshnichenko , Sokolov, Tsukanov, Kaleshin – Fatullaev, Oleinik, Miheev, Demenko, Ricardo Santos Lago – Dorozhkin

A disposizione: Perov - Kovalenko, Loshkarev, Tatarchuk, Balamestniy, Safonov, Dubrovin

Infortunati:

Squalificati:

Allenatore: N. Hakunov

Shinnik Yaroslavl (4-4-2)

Pravkin - V'estica, Ndri, Ricardo Silva, Voydel' – Burchenko, Kuznetscov, Adzhindzhal, Bochkov - Burmistrov, Reznikov

A dispozione: Smirnov – Kabanov, Olexic, Suhov - Diaby, Yashin – Erkin, Buznikin

Infortunati: strk. R. Monarev 12/2, str. M. Buznikin 9/1 (in dubbio)

Squalificati:

Allenatore: I. Liach