Uno degli scontri a maggior senso unico della giornata viene disputato al Luzhniki Stadium.
Il CSKA di Zico è ancora furioso per il pessimo arbitraggo di settimana scorsa che ha permesso grazie a un fuorigioco alla Lokomotiv di vincere. Gli uomini dell'Armata erano andati sotto nel primo tempo dopo che Diniyar Bilialetdinov ha portato i ragazzi della Ferrovia in vantaggio, ma ha messo in mostra poi 45 minuti al massimo livello stagionale. Non fosse stato per la forma imbarazzante di Vagner Love il CSKA avrebbe potuto segnare tranquillamente 3 reti. Il nuovo arrivato Mark Gonzalez è uscito dalla panchina e ha avuto immediato impatto al suo debutto trovando smarcato Alan Dzagoev in area di rigore con un calcio "sotto". Il prodigio russo ha riportato così il CSKA in partita, il che sembrava potesse bastare per come erano andate le cose... Ma a 5 minuti dalla Sychev ha segnato una rete fortunata con l'aiuto decisivo del guardalinee.
Il CSKA è ora a 7 punti dalla capolista Rubin e non può permettersi di perdere altro terreno. Zico ha schierato un altro modulo, che sembra assomigliare a qualcosa come un 5-2-3: Ignashevich e i fratelli Berezutskey giocano come centrali difensivi, Shennikov e Semberas occupano le posizioni sulla fascia a sinistra e destra dietro, Mamaev e Aldonin sono i centrocampisti difensivi e il trio d'attacco consiste in Dzagoev sulla sinistra, Vagner al centro e Krasic sulla destra. Ma qualcosa porta a pensare che il sistema possa essere ancora una volta cambiato per trovare un posto a Mark Gonzalez.
Il Khimki tornerà in 1. Divisione. Anche se la stampa in Russia non ha ancora marcatamente segnato la situazione prendendo il tutto con diplomazia, il quadro riguardo al futuro sembra abbastanza chiaro.
La sconfitta col Krylia Sovetov (1-3) è stato un altro incontro ad alto punteggio nel quale il Khimki non ha mostrato progressi nel gioco.
Difensivamente sono veramente pessimi.
Konstantin Sarsanya cerca però ancora di tirar fuori dalla secche della retrocessione i suoi. I primi provvedimenti sono stati di carattere disciplinare visto che 7 giocatori hanno subito infatti la cacciata: il centrocampista Oleg Samsonov e il nuovo arrivato (!!!) Denis Popov, professione attaccante, sono i nomi più importanti. Samsonov è già arrivato a Nalchik per trovar posto fra i suoi vecchi compagni.
Il Khimki ha bisogno di un miracolo per evitare la relegazione, però ha rinforzato la squadra col centrocampista francese Sebastien Sansoni (Vitesse) e con l'attaccante giamaicano Errolom Stevens.
H2H
3-2-0
CSKA (5-2-3)
Akinfeev – Semberas, V. Berezutskiy, Iganshevich, A. Berezutskiy, Shennikov - Mamaev, Aldonin – Dzagoev, V. Love, Krasic
A disposizione: Pomazan, Odiah, A. Berezutskiy, Rahimic, Gonzalez, Ricardo Jesus, Caner, Carvalho, Necid, Maazu
Inforutnati:
Squalificati:
Allenatore: Zico
FC Khimki (4-4-2)
Komarov – Nikiforov, Sansoni, Trivunovic, Golovatenko – Blatniak , Strelcov, Romashenko, Starkov - Nizamutdinov, Antipenko
A disposizione: Rotenberg, Zinoviev, Pilipchuk, Cvetkovic, Semochko, Kozhanov, Mamonov, Stevens
Infortunati: def. M. Jovanovic 9/2, mid. I. Maximov 7/1 , R. Berezovskiy 15/-26
Squalificati: def. A. Ibragimov 6/0
Allenatore: K. Sarsanya