
La prima giornata della
2.Bundesliga tedesca si chiude con il solito posticipo del lunedì che vedrà l'
Arminia Bielefeld ospitare l'
Hansa Rostock alla
Schüco Arena.
L'
Arminia Bielefeld riparte con una scommessa: il nuovo allenatore
Thomas Gerstner.
Il 42enne tecnico tedesco è infatti alla prima esperienza a questo livello.
La sua carriera era iniziata come giocatore-allenatore nella stagione 1998/99 nel Carl Zeiss Jena e dopo è continuata come tecnico di squadre minori come l'SV Straelen e l'FC Schönberg 95. Negli ultimi due anni è stato il vice-allenatore dello Sturm Graz.
Sul mercato dopo una retrocessione è quasi scontato ridimensionare il proprio budget e l'Arminia ha infatti ceduto il suo uomo migliore ovvero il bomber polacco
Artur Wichniarek (passato all'Hertha Berlino).
Altri due giocatori importanti come i centrocampisti
Thorben Marx (Borussia Mönchengladbach) e
Robert Tesche (Amburgo) sono andati via mentre i volti nuovi sono il difensore
Nils Fischer (reduce da un prestito al Wuppertaler SV Borussia), il centrocampista difensivo danese
Kasper Risgård (Aalborg BK), il centrocampista offensivo italo-tedesco
Giovanni Federico (Borussia Dortmund ma reduce da 6 mesi in prestito al Karlsruher SC), l'attaccante ceco
Pavel Fort (FC Toulouse ma reduce da 6 mesi in prestito allo Slavia Praga), l'esterno destro
Michael Delura (Panionios F.C.), l'attaccante albanese
Besart Berisha (
FC Burnley ma in prestito prima al Rosenborg e poi all'Horsens lo scorso anno) e l'esterno sinistro
Arne Feick (FC Erzgebirge Aue).
Una rosa che pare dunque ancora competitiva e punta certamente alla promozione anche se le incognite non mancano ad iniziare dal tecnico
Gerstner per finire con
Giovanni Federico che negli ultimi due anni non è certo stato lo stesso che si mise in mostra con il Karlsruhe proprio in 2.Bundesliga tra il 2005 ed il 2007 con 34 reti e 21 assist in due stagioni (17/2 per lui in Bundesliga lo scorso anno).
Altro punto chiavo è ovviamente l'attacco. Gerstner sembra voler giocare con una sola punta come faceva in genere anche il suo predecessore
Michael Frontzeck.
Per questo ruolo al posto di Wichniarek si è dato fiducia al 26enne attaccante ceco
Pavel Fort, acquistato dal Tolosa nel gennaio del 2007 ma poi finito in prestito prima all'Fc
Bruxelles in Belgio e negli ultimi 6 mesi della scorsa stagione allo Slavia Praga, club dal quale era stato acquistato due anni prima.
Complessivamente Fort ha collezionato 10 presenze senza alcuna segnatura in Ligue 1, 11 presenze con 2 reti in Jupiler League e 14 presenze con 5 reti negli ultimi 6 mesi in Gambrinus Liga, vincendo anche il titolo ceco 2009 con lo Slavia Praga.Un ruolino di marcia non entusiasmante soprattutto per un giocatore chiamato a reggere tutto il peso dell'attacco di una squadra che vorrebbe tornare in Bundesliga.
Nel precampionato l'Arminia Bielefeld ha giocato solo 4 partite con squadre professionistiche battendo
Bröndby IF (1-0),
FC Viktoria Pilsen (1-0) ed
Ankaraspor (3-1) e perdendo contro l'
Holstein Kiel (0-3).
Il primo agosto ha poi debuttato in
DFB-Pokal vincendo 3-0 sul campo dell'
Unterhaching con reti di
Daniel Halfar e
Chris Katongo nel primo tempo, entrambe su assist di
Arne Feick, e di
Giovanni Federico nella ripresa, su assist di Daniel Halfar.
Per questa prima di campionato sono indisponibili per infortunio i due esterni destri
Oliver Kirch (stiramento di un tendine) ed il giovane
Kevin Kerr (frattura di un dito del piede) e l'attaccante
Thilo Versick (problema all'adduttore).
Semaforo verde invece per il difensore centrale croato
Andre Mijatović che potrebbe prendere il posto di
Nils Fischer al centro della difesa.
Per quanto riguarda il capitano dello Zambia
Chris Katongo l'incidente al naso avvenuto nell'allenamento di venerdì ha procurato una brutta ferita e tanta perdita di sangue per il jolly offensivo africano ma non ci dovrebbero essere problemi per il suo impiego contro l'Hansa.
Anche
Giovanni Federico e
Kasper Risgård hanno risolto i rispettivi piccoli problemi fisici e quindi Gerstner può schierare la sua formazione migliore.
L'
Hansa Rostock sa bene quanto sia difficile la stagione dopo una retrocessione e lo scorso anno ha dovuto tirar fuori un finale di stagione molto positivo per evitare una clamorosa retrocessione in 3.Liga (due anni fa era in Bundesliga).
Grande merito va dato al tecnico
Andreas Zachhuber che dopo una lunga esperienza nell'Hansa come tecnico delle giovanili e vice-allenatore, oltre ad una breve parentesi come primo allenatore tra il 1999 ed il 2000, era uscito dal calcio che conta rientrandovi solo scorso marzo richiamato proprio dal "suo" club.
L'Hansa era in grandi difficoltà e chiamare Zachhuber sembrò un azzardo visto che il 47enne tecnico tedesco aveva passato gli ultimi 2 anni e mezzo allenando i semi-dilettanti del Greifswalder SV 04.
In poco più di 2 mesi invece Zachhuber ha dato una scossa alla squadra conquistando 19 punti nelle ultime 12 giornate e portando così l'Hansa al sospirato traguardo salvezza.
Ovviamente la società è ripartita anche per questa stagione proprio da Zachhuber attuando una piccola rivoluzione nella rosa.
Ben 12 sono state le cessioni, 8 gli acquisti e 4 le promozioni di giovani dalla seconda squadra.
Innanzitutto è stato confermato il prestito dal Bayer Leverkusen del terzino sinistro
Bastian Oczipka, in porta al posto di Stefan Wächter (fine contratto) è arrivato
Alexander Walke (Wehen), come difensore centrale
Tim Sebastian (Karlsruhe) mentre come rinforzi a centrocampo sono arrivati l'esperto esterno sinistro sudafricano
Bradley Carnell (Karlsruhe), il laterale
Kevin Schlitte (Friburgo), il centrocampista difensivo
Oliver Schröder (Bochum) ed in attacco
Marcel Schied (Braunschweig) ed
Enrico Neitzel (Kickers Emden).
Durante il pre-campionato l'Hansa ha affrontato quasi esclusivamente squadre dilettantistiche e gli unici due incontri con squadre professionistiche sono stati quello con il
Carl Zeiss Jena (1-1) e con i danesi del
Lyngby BK (0-0).
Risultati quindi tutt'altro che brillanti e significativi.
Il 31 luglio c'è stato infine il debutto ufficiale nel primo turno di
DFB-Pokal.
L'Hansa non aveva avuto in sorte certamente uno degli accoppiamenti più facili dovendo affrontare l'
Osnabrück, appena retrocesso in 3.Liga, ma la sconfitta per 1-2 arrivata al 90' non è stata certamente accolta con positività dall'ambiente.
La rete del momentaneo 1-1 era stata messa a segno da
Marcel Schied subentrato nella ripresa al posto di
Fin Bartels.
Le novità nell'undici titolare con il quale l'Hansa inizierà questa stagione sono
Sebastian, al centro della difesa al fianco di Orestes, e
Walke tra i pali mentre
Schied dovrebbe essere la prima alternativa in attacco dove i due titolari al momento sembrano Kern e Bartels, confermati dall'ultima stagione.
Ad Osnabrück si era fatto male dopo soli 5 minuti di gioco il difensore centrale brasiliano
Orestes. Il suo infortunio al gomito sinistro inizialmente era parso più grave ed invece Orestes domenica era già ad allenarsi con i compagni e molto probabilmente sarà in campo regolarmente a Bielefeld sin dal primo minuto.
Come già visto in coppa eventualmente al suo posto giocherebbe il jolly difensivo
Oliver Schröder.
Il jolly offensivo
Fin Bartels si è invece dovuto fermare nell'allenamento di ieri per un problema alla spina cervicale.
Bartels è comunque partito con la squadra e farà un test poco prima della partita per saggiare le sue condizioni fisiche. Al suo posto eventualmente giocherebbe
Marcel Schied.
L'unica novità nella lista dei convocati rispetto al match di Osnabrück è quella dell'esterno di centrocampo
Kevin Schlitte al posto del 19enne jolly difensivo
Stephan Gusche, che è stato impegnato sabato scorso con la seconda squadra in Regionalliga Nord.
Questi gli ultimi 5 scontri diretti:
01.03.2008 FC Hansa Rostock Arminia Bielefeld
1. Bundesliga 1-1
15.09.2007 Arminia Bielefeld FC Hansa Rostock
1. Bundesliga 4-2
14.05.2005 FC Hansa Rostock Arminia Bielefeld
1. Bundesliga 1-1
01.03.2005 Arminia Bielefeld FC Hansa Rostock
DFB-Pokal 1-0
04.12.2004 Arminia Bielefeld FC Hansa Rostock
1. Bundesliga 1-1
Queste le probabili formazioni:
DSC Arminia Bielefeld:
22 Dennis Eilhoff - 20 Michael Lamey, 3 Markus Bollmann, 16 Andre Mijatović (6 Nils Fischer), 27 Arne Feick - 5
Rüdiger Kauf (cap.) - 15 Zlatko Janjić (19 Michael Delura), 24 Daniel Halfar, 8 Giovanni Federico, 10 Chris Katongo - 9
Pavel Forta disposizione: 1 Rowen Fernández
- 6 Nils Fischer, 2 Markus Schuler, 4 Nico Herzig (31 Radim Kučera)
- 19 Michael Delura, 14 Jonas Kamper, 7 Kasper Risgård
- 18 Besart Berisha, 11 Berat Sadik
indisponibili: 13 Oliver Kirch, 23 Thilo Versick, 30
Kevin Kerr (infortunati), 21
Niklas Hartmann, 17
Maik Rodenberg, 25 Christian Santos (con la seconda squadra)
Allenatore: Thomas Gerstner
FC Hansa Rostock: 33 Alexander Walke - 35 Kevin Schöneberg, 5 Tim Sebastian, 4 Orestes (7 Oliver Schröder), 18
Bastian Oczipka - 29
Tobias Jänicke, 31 Kai Bülow, 13 Mario Fillinger - 6
Martin Retov (cap.) - 27 Fin Bartels (24 Marcel Schied), 9 Enrico Kern
a disposizione: 1 Jörg Hahnel
- 2 Dexter Langen
- 7 Oliver Schröder, 16 Bradley Carnell, 14 Kevin Schlitte - 24 Marcel Schied
, 11 Enrico Neitzel
indisponibili: 27 Fin Bartels, 4 Orestes (in dubbio), 37
Andreas Kerner, 19
Tom Buschke, 26
Stephan Gusche, 36
René Lange, 32 Felix Kroos, 10
Thomas Breu (con la seconda squadra)Allenatore: Andreas Zachhuber
Arbitro: Marco Fritz (Korb)
Assistenti: Wezel (Tübingen) e Petersen (Stuttgart)
Quarto uomo: Pelgrim (Bocholt)